Inaugurato il 13 Dicembre il tabernacolo in argento opera dell'Orafo Polistenese MARCELLO TIGANI nel Santuario della SS. Trinità, dedicato alla Madonna dell'Itria,
la collocazione è nell'altare di San Giovanni Battista, che per anni dopo l'incendio del 22 maggio 1988, il Santuario ha riportato ingenti danni alla struttura e anche al patrimonio artistico presente nella deliziosa Chiesa.
Il tabernacolo dell'altare dedicato alla Madonna dell'Itria per molti anni rimase scoperto e deteriorato dove custodiva la pisside con l'Eucarestia che rappresenta il punto di riferimento dei pellegrini alla preghiera e adorazione del corpo di Cristo.
La porticina del tabernacolo è stata realizzata dall'Orafo Polistenese MARCELLO TIGANI in argento 925 e raffigura la colomba della pace, dalla quale si dipartono raggi di luce che irradiano diversi rami di philadelphus coronarius, un arbusto anche noto con il nome di fiore del paradiso o gelsomino della Madonna. Questa pianta presenta fiori solitari oppure raccolti in leggiadri racemi dal delizioso profumo rilasciato dai delicati fiori bianchi che stanno a simboleggiare la purezza. Tutti i rami adornano ed incorniciano l'opera.
oltre all'opera in questione, sulla destra si può ammirare la teca che preserva il gruppo statuario in legno raffigurante la Madonna dell'Itria realizzato tra il 1798 e il 1799, per quest'ultimo il 18 agosto 1996 in occasione della riapertura al culto del Santuario, la statua della Madonna con il bambin Gesù
vennero incoronati con auree corone realizzate dal maestro Marcello Tigani in oro e pietre preziose.
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