paesaggio montano
Dipinto contenuto in una cornice dorata raffigurante un paesaggio montano: oltre il valico in primo piano, punteggiato dalla vegetazione, si vedono lontane cime innevate che la luce dell'alba fonde col cielo delle dimensioni 50 x 60 su cartone e tecnica mista.si trova presso MUS'a Pinacoteca al Canopoleno di Sassari
L'opera fa parte di un gruppo di otto dipinti donati al Museo Sanna in data 01/04/1976 per volontà testamentaria della Signora Francesca, nota Fanny, Righi vedova Mugoni e consegnate al dott. Gaetano Porqueddu notaio in Sassari il 01/02/1978. L'accoglimento dell'acquisizione da parte dello Stato è del 1984. Il dipinto qui catalogato fa parte di un gruppo di cinque vedute paesaggistiche appartenenti allo stesso artista, Antonio Cannata. Nato a Polistena, in provincia di Reggio Calabria, autodidatta, fu pittore di paesaggi e ottimo pastellista (pastelli e gessetti su tavola). Esordì nel 1920 a Napoli, dove si era trasferito e dove conobbe vasta popolarità, entrando subito nel clima della cultura artistica cittadina. Nel corso della sua carriera partecipò a tre Biennali di Venezia (1930 - 1934 - 1936) ed ordinò molte personali in numerose città italiane. Numerosissime le opere in collezioni private, soprattutto in Calabria e a Roma
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